La forma originaria prende avvio dall’idea di un libro con i setti disposti a raggiera per suggerirne le pagine aperte. Un volume disposto in mezzo al parco, che si apre alla comunità, orientato verso le scuole per avvicinare alla cultura proprio le nuove generazioni. Questa forma iconica ben si presta a una configurazione libera e personalizzabile degli ambienti interni, consentendo di appropriarsi dello spazio a seconda delle diverse esigenze, lasciando al contempo la possibilità di cogliere l’intero volume. L’ampliamento necessario deve quindi porsi in continuità con l’architettura prevista. Si è evitato di prevedere qualsiasi ampliamento interrato optando quindi per sopraelevare l’area sopra al deposito per ospitare i nuovi spazi richiesti, lasciando comunque la possibilità di una piccolo patio verde in quota. Questa strategia permette a tutti i lati di fungere da “Facciata” dell’edificio, rafforzando l’idea di copertina del libro.

La particolare forma a “ventaglio” della biblioteca, suggerisce il ridisegno dell’elemento di collegamento verticale attraverso cui dare origine ad una zona centrale gradonata che rappresenti il “cuore” del nuovo polo culturale. Un’agorà interna che ben si adatti a rappresentare uno spazio multifunzionale e flessibile, nel quale poter leggere, relazionarsi in maniera più informale, organizzare incontri pubblici con l’autore, grazie alla possibilità di ricreare una “quinta scenica” di scaffalature mobili (su ruote). L’idea è quella di dare origine, in particolari occasioni, ad una sorta di grande “piazza coperta”, luogo accogliente, aperto e amichevole, “luogo terzo” come citato frai requisiti posti a base di gara. In conformità a questo anche le altre sezioni in cui risulta suddivisa la biblioteca sono suscettibili a trasformazioni in seguito a ogni nuova esigenza del polo culturale.
Per quanto concerne le finiture interne, sarà privilegiato l’impiego di materiali che, nel rispetto dei Criteri Minimi Ambientali, uniscano il pregio estetico alla loro durabilità e manutenibilità; il progetto prevede una realizzazione prevalentemente in X-lam e derivati del legno in linea con l'ecosostenibilità.