Il Palazzo del Bo, le cui parti più antiche risalgono al 1200, fu donato nel 1405 da Francesco da Carrara a un commerciante, per poi passare in uso all’Ateneo, che ne diventa proprietario definitivamente nel 1539. Nella seconda metà del ‘500, il Palazzo viene ampliato e trasformato ad opera di Andrea Moroni e viene costruito il cortile antico. Il cortile è ornato da numerosi stemmi lì collocati fino alla fine del ‘600, rappresentanti le famiglie degli studenti e di quanti ricoprivano cariche accademiche.

L’intervento di restauro concluso nel 2013 ha previsto la sostanziale conservazione della fabbrica e il restauro di tutti gli apparati decorativi con la rimozione di interventi recenti non pertinenti, il consolidamento strutturale di lesioni della muratura, il rinforzo delle volte lesionate e la completa revisione delle coperture con rifacimento delle strutture portanti in cattivo stato di manutenzione. E’ stato eseguito il restauro di tutti gli elementi lapidei, degli intonaci storici decorati di pareti, dell’importante collezione di stemmi araldici, edicole e busti celebrativi. L’intervento si è concluso con la pulitura e sostituzione degli elementi danneggiati della pavimentazione in trachite.​