Sulla riva settentrionale del Canal Grande, nel tratto compreso tra il ponte dell’Accademia e la Punta della Dogana, si trova il complesso immobiliare costituito dal palazzo Orio Semitecolo, di impianto tardo quattrocentesco e dal Palazzetto Salviati, edificato alla fine dell’ottocento sulle spoglie di un edificio più antico e con la facciata rivestita da mosaici di tessere vitree vivacemente colorate. Fino al termine degli anni ‘80 il complesso è stato adibito, nella quasi totalità del piano terra, a sede espositiva della rinomata produzione vetraria Salviati, con annessa piccola fornace affacciata sulla retrostante Calle del Bastion.

La complessa articolazione spaziale, densa di compenetrazioni e rimaneggiamenti degli originari assetti distributivi, è stata oggetto di approfondita ricerca storica per la ricomposizione ed il recupero funzionale con destinazione espositivia e commerciale al piano terra e residenziale ai piani superiori, compatibili con i vincoli e le limitazioni imposti dalla normativa comunale e dalla competente Soprintendenza.

Il progetto comprende, in tale ambito, anche il restauro e la valorizzazione di due pregevoli allestimenti espositivi, sul Canal Grande con una propria porta d’acqua e al piano primo, opera dell’acrhitetto Carlo Scarpa.